La nostra storia
L’azienda fondata negli anni ’60 da Nicolini Silvana e Lucchini Camillo opera nel settore dell’abbigliamento e nel 1980 coglie l’opportunità di entrare nel mondo del ciclismo cominciando una collaborazione proficua con una tra le ditte più importanti del settore producendo fondelli, guanti e accessori vari. La cerchia di clienti si è allargata col passare degli anni e alla fine, l’abbigliamento e l’accessorio per il ciclismo sono diventati il fulcro del nostro lavoro.
I primi fondelli prodotti erano fatti con pelle di daino, che una volta lavato, diventava ruvido quindi l’atleta doveva cospargerne la superficie con oli o creme specifiche. Abbiamo cominciato a pensare a qualcosa di più semplice da usare, a tessuti in fibra di poliestere, ad esempio, che presentavano le stesse caratteristiche di morbidezza della pelle. Così nel 1994/95 abbiamo orientato la produzione su coagulati con base “tessuto non tessuto” (es. Alcantara ®). Le caratteristiche fondamentali di questi “tessuti non tessuti” sono: traspirazione, assorbenza, morbidezza; il problema invece è il loro costo. Negli anni a seguire i tessitori scoprivano le microfibre che, opportunamente garzate e smerigliate, s’imponevano sul mercato specifico, in maniera definitiva. Ma, il nuovo millennio richiedeva un grande sforzo per aumentare le performance tecniche ed il confort. Infatti, le vibrazioni che il ciclista è costretto a sopportare erano e sono tutt’ora veramente importanti: così, la prima richiesta da soddisfare è scaricare queste vibrazioni attraverso il fondello, che deve avere schiume di differenti densità proprio nei punti di appoggio delle ossa ischiatiche sulla sella.
I primi fondelli prodotti erano fatti con pelle di daino, che una volta lavato, diventava ruvido quindi l’atleta doveva cospargerne la superficie con oli o creme specifiche. Abbiamo cominciato a pensare a qualcosa di più semplice da usare, a tessuti in fibra di poliestere, ad esempio, che presentavano le stesse caratteristiche di morbidezza della pelle. Così nel 1994/95 abbiamo orientato la produzione su coagulati con base “tessuto non tessuto” (es. Alcantara ®). Le caratteristiche fondamentali di questi “tessuti non tessuti” sono: traspirazione, assorbenza, morbidezza; il problema invece è il loro costo. Negli anni a seguire i tessitori scoprivano le microfibre che, opportunamente garzate e smerigliate, s’imponevano sul mercato specifico, in maniera definitiva. Ma, il nuovo millennio richiedeva un grande sforzo per aumentare le performance tecniche ed il confort. Infatti, le vibrazioni che il ciclista è costretto a sopportare erano e sono tutt’ora veramente importanti: così, la prima richiesta da soddisfare è scaricare queste vibrazioni attraverso il fondello, che deve avere schiume di differenti densità proprio nei punti di appoggio delle ossa ischiatiche sulla sella.
Tuttavia le schiume, a prescindere dalla loro densità, a causa del peso del corpo, vanno a zero proteggendo in modo inadeguato dalle vibrazioni trasmesse dalla strada. Infatti aumentando la densità e gli spessori delle schiume, il ciclista perde il controllo della bicicletta, in quanto la distanza fra la sella e le ossa stesse diventa troppo grande!!!
Ciclisti professionisti come Pantani, Bettini, Petacchi hanno sempre indossato pantaloncini con fondelli senza schiume per un migliore controllo della bicicletta. Per risolvere questa problematica, nel 2002 abbiamo deciso di introdurre il gel, che ha queste caratteristiche specifiche:
Ciclisti professionisti come Pantani, Bettini, Petacchi hanno sempre indossato pantaloncini con fondelli senza schiume per un migliore controllo della bicicletta. Per risolvere questa problematica, nel 2002 abbiamo deciso di introdurre il gel, che ha queste caratteristiche specifiche:
– assenza di liquido
– stabilità dimensionale
– assorbenza degli shock
– bassa conduzione di calore
– proprietà antisettiche
– e, soprattutto, se sottoposto a pressioni continue non si azzera mai!
Tutti i nostri fondelli in gel hanno queste caratteristiche, ma l’innovazione che abbiamo introdotto in questi ultimi anni è quella di utilizzare un gel similare a quello medicale, usato nelle piaghe da decubito. È stata una grande innovazione che ha avuto diffusione mondiale. Per questo motivo abbiamo introdotto l’uso del gel anche nella produzione dei guanti, posizionandolo sul palmo (punto di appoggio della mano sul manubrio).
Costruzione
Il metodo di costruzione di tutti i nostri fondelli si basa sull’alta sartoria. I modelli sono fatti a mano, con cuciture a scomparsa, fori traspiranti e posizionamento del gel solo nei punti sottoposti a forte stress. Questo tipo di costruzione, ci permette di seguire passo passo la nascita di un fondello, mantenendo un’alta qualità in ogni step di assemblaggio. La Nicolini è inoltre attrezzata con macchine termoformatrici, che, pur standardizzando la produzione, con un parziale e accurato apporto sartoriale, unito ad una accurata scelta delle schiume, del gel e dei tessuti, innalza al top la qualità del prodotto. Infine, caratteristica che accomuna tutti i nostri fondelli è un’accurata traforatura. Siamo convinti, infatti, che la stessa possa offrire un’ottima aerazione della parte a contatto con la sella. In conclusione, siamo riusciti, negli anni, ad unire proprio quelle caratteristiche che sono necessarie al ciclista per sentirsi a proprio agio sulla sella: massimo confort, traspirazione, materiali antiallergici e ottima costruzione, tutto ad alta qualità e a prezzi moderati.
